Astro-Curiosità

BUON VIAGGIO, PESCI!


BUON VIAGGIO, PESCI!

Come dico sempre, l’oroscopo non è altro che un viaggio intorno all’anno che si articola in Dodici tappe, ognuna delle quali con una sua propria “funzione”. E’ un viaggio che inizia al compleanno, quando il Sole percorre i gradi del proprio segno zodiacale.

E naturalmente per i Pesci inizia ora: parte un nuovo capitolo di vita che si svilupperà e prenderà forma nei prossimi 12 mesi. E si tratta di viaggio particolarmente ricco di eventi astrologici importanti e favorevoli per il segno.

Innanzitutto, dopo l’estate Giove entrerà in Scorpione formando il primo aspetto favorevole da molti anni a questa parte del pianeta della fortuna, della crescita e dell’abbondanza. Giove in Scorpione per te significa espansione, allargamento dei tuoi orizzonti e superamento dei confini. Significa fare ciò che non hai mai potuto fare prima, e andare in “luoghi” dove non sei mai stato. Innanzitutto in termini simbolici, con nuovi interessi o talenti che si (ri)svegliano, con proposte che ti spingono positivamente a dedicarti ad attività in parte diverse, o comunque in grado di ampliare le tue prospettive. Significa occasioni per viaggiare, per vedere cose nuove, per immettere nuova linfa creativa nel lavoro ma ancor prima nel “sistema-vita”. E’ un vero e proprio risveglio della grinta e della voglia di ritornare a “giocare in attacco”, dopo anni giocati – diciamo così – in “difesa”.

La seconda novità, che definirei epocale, riguarda l’uscita di Saturno dalla quadratura. Questo punto merita un approfondimento perché è stato proprio “lui” (Saturno, pianeta del rigore, della crescita e delle responsabilità) a rendere così faticosi gli ultimi anni. Preziosi, importanti, formativi, ma anche tanto faticosi.

Il biennio 2015/2016, infatti, è stato per te come un “esame di maturità” che ti permette di accedere a una vita più adulta e ricca di traguardi e soddisfazioni. Hai dovuto imparare a giocare bene le tue carte, a non abbassare la guardia e non perder mai di vista il realismo e la fattibilità delle cose, selezionando gli obiettivi cui vale la pena di dedicare tempo, energie e sforzi e scartando il resto. Hai dovuto imparare il magico potere della parola “no” detta al momento giusto, che ti ha permesso di metter paletti e concentrare più energie sulle loro cose.

Ma facciamo un passo indietro, e torniamo al 2012, l’anno in cui la vita di molti nati del segno ha iniziato a cambiare, dapprima impercettibilmente e poi in maniera più evidente. I Pesci hanno bisogno di emozionarsi e di innamorarsi della propria vita, delle cose che fanno, delle relazioni cui dedicano energia, e nel 2012 alcune routine hanno iniziato ad andare un po’ “strette”. C’è stato bisogno di perdersi, di vagabondare nelle terre inesplorate di nuovi progetti. “Perdersi” significa perdere i preconcetti, sganciare le paure, allargare lo sguardo, vedere nuove cose. “Perdersi”, alle volte, rappresenta l’unico modo per “ritrovarsi”. Nel libro dello scorso anno ho utilizzato “Into the wild”, perché occorreva allargare gli orizzonti e riscoprire l’amore per la vita.

Chi ha visto il film, però, ricorderà che non ha esattamente ciò che si definisce un “lieto fine”, perché Chris Mc. Candles smarrisce per sempre la via del ritorno. E qui le vostre strade si dividono, perché invece nella tua storia dalla metà del 2015 entra Saturno che, da buon maestro, ti ha spinto a ritrovare la via del ritorno, affinché tutti quegli input potessero scendere a terra e trasformarsi in progetti, attività e relazioni di senso compiuto. E’ per quello che l’ultimo anno e mezzo è stato un percorso di formazione a volte severo che ti ha sempre messo di fronte al realismo delle tue iniziative: la fattibilità, la realizzabilità, la sostenibilità economica e organizzativa dei tuoi progetti lavorativi o personali è stata spessa un apparente “limite” ai tuoi desideri, ma serviva per farti camminare con i piedi ben piantati su un terreno solido di realtà.

Il cielo, ora, cambia di nuovo. Dopo gli anni del “perdersi” (2012-2014, la tesi) e gli anni del “ritrovarsi” (2015-2016, l’antitesi), inizia il momento della preziosa “sintesi“: ora che hai imparato il realismo delle cose, tutta la linfa vitale di input creativi e di ispirazioni che hai assimilato dal 2012 al 2014 inizia a “lavorare” meglio, a produrre frutti. In molti casi, alcuni progetti che hai dovuto accantonare nell’ultimo anno e mezzo perché economicamente o strutturalmente impraticabili, trovano ora una loro via di realizzazione spontanea e concreta. Perché ora hai imparato a fare i conti con l’oste, ad affrontare anche gli aspetti più spinosi delle cose con grinta e determinazione. Le salite si fanno meno pendenti, i compromessi meno difficili da gestire, le relazioni più costruttive e meno “costrittive”. Le energie iniziano a scorrere meglio, perché viene meno quel senso di dover sempre provare o dimostrare qualcosa.

Tornano coraggio e fiducia in te stesso, unite ad una importante consapevolezza: nel corso di quest’anno che volge al termine sai di aver fatto il tuo dovere, di aver rispettato la tua parte dei patti. E con la coscienza di chi sa di essere nel giusto, adesso sei pronto a pretendere che gli altri rispettino i propri, che non si tirino indietro rispetto ai loro obblighi e impegni.

Insomma, gli ultimi anni ti hanno permesso di giungere interamente “rinnovato” a questo nuovo capitolo di vita, più ricco, generoso e dinamico. Quello che un tempo era il pesciolino Nemo, timoroso e portato a vedere i propri limiti con paura e pessimismo, si è trasformato in un delfino energico e determinato, che non ha paura di tuffarsi nelle acque aperte di nuovi e più ambiziosi progetti di vita, e che finalmente nuota con la spinta di correnti favorevoli e non più risalendo faticosamente la corrente.

Sei alle battute finali di questo cielo che somiglia ad una laurea triennale. Hai dato ormai tutti gli esami e ti manca solo la “discussione” della tesi, la giusta ribalta per mostrare il valore del tuo impegno e delle tue conquiste, ricevere le Lode e il plauso della commissione, e spiccare un salto in una nuova vita.

Questo lungo ciclo di cambiamento attraverso una innegabile pressione sta trasformando il carbone dei tuoi desideri “grezzi” nel diamante di una vera realizzazione. L’anno che inizia ora consegnerà nelle tue mani il diamante di una vita più matura e felice.

Buon viaggio!
Con amore,
xxx
S*

delfino

Altro da Astro-Curiosità