Il Cielo del Momento

BUON COMPLEANNO TORO!


BUON COMPLEANNO TORO!!!

Ciao a tutti! Come state? Da qualche ora, il Sole è entrato in Toro, dove la Luna lo raggiungerà il prossimo 26 aprile per formare la Luna Nuova in Toro, e vorrei dedicare un piccolo omaggio al primo segno di Terra della Zodiaco!

Tantissimi sono gli aggettivi comunemente utilizzati per descrivere il segno: forte, resistente, tenace, solido, e via dicendo… Tutto vero, per carità, ma il Toro è molto molto di più! Andando al cuore delle cose, rappresenta il principio “formativo”, la capacità di dare forma alle idee e tradurle in opere armonicamente integrate negli equilibri della natura. La prima di queste “opere” è ovviamente l’atto creativo/formativo per eccellenza: la maternità. E ancora: l’opera della terra saggia e fertile che consente al seme di germinare e protegge lo sviluppo e la crescita del futuro albero.

Questa “qualità”, questa capacità di dare forma senza la quale nulla esisterebbe in natura, è perfettamente espressa dalla meravigliosa illustrazione di Michael Meyer. Esaminiamola insieme.

Toro MeyerAlla base abbiamo il QUADRATO, solitamente associato alla “materia”. All’interno del quadrato si intravede un CERCHIO appena accennato, che rappresenta lo spirito, già presente nella materia grezza in forma di potenzialità.

Attraverso il TRIANGOLO (forma perfetta di sintesi armonica) con il vertice puntato verso l’alto, la materia grezza incontra lo Spirito e riesce a manifestare, a dare forma “attuale” a ciò che era puramente “potenziale” (e cioè il cerchio già inscritto nel quadrato).

Il triangolo è proprio la capacità di creare la SINTESI anziché la SOMMA di due estremi. Anche questo è rappresentato dall’atto creativo per eccellenza: la procreazione. Ma anche dalla capacità di trasformare colori e tela in opera d’arte, di “liberare” la forma dalla materia dello scultore.

Il Toro è la capacità di dare corpo e sostanza e di “portare a terra” ciò che è presente solo a livello dell’Aria delle idee. E’ lo stesso Archetipo rappresentate da Venere, il pianeta delle forme e delle armonie, che non a caso è governatore planetario del segno del Toro e della Bilancia.

Da oggi, ognuno di noi si confronta proprio con la propria capacità creativa e formativa. Lo scopo del cielo del Toro, infatti, è di spingere ognuno di noi a liberare il cerchio dal quadrato, di imprimere nella materia (sia essa fatta di attività, di progetti o di iniziative di crescita) la propria scintilla creativa.

E naturalmente facciamo un augurio speciale ai tantissimi amici di questa pagina nati proprio sotto il segno del Toro, ai quali vorrei dedicare anche un breve “punto della situazione” sul loro cielo.

Dalla fine del 2012 alla metà del 2015, il Toro si è dovuto confrontare con l’opposizione di Saturno, un transito pesante (è il temibile “Saturno contro”), che toglie certezze e punti fermi. In particolare, l’opposizione di Saturno ha due effetti principali:

  1. Se ci sono certezze e punti fermi che dipendono eccessivamente dagli altri, Saturno li mette alla prova, talvolta li fa “saltare”, perché il suo scopo è spingerci alla costruzione di nuovi punti fermi che, al contrario, partano da dentro e non da fuori. E questo, naturalmente, provoca smarrimento, lo stesso smarrimento che provano i bambini quando devono togliere le rotelline alla biciclette (un appoggio “esterno”) per imparare a pedalare contandolo solo sul loro senso di equilibrio (un sostegno “interno)
  2. L’opposizione di Saturno spinge a mantenere, difendere e addirittura alimentare un senso di autostima e sicurezza personale nonostante l’immagine di noi stessi che ci rimandano gli altri non sia adeguata a ciò che ci aspettiamo. In termini lavorativi, questo può aver significato per molti nati del Toro che i loro contratti di lavoro non erano abbastanza solidi, o ben remunerati, e la sfida a non perdere ciononostante il senso del loro valore. Sul piano personale/affettivo, questo significa che una nuova relazioni mi mostri ciò che sono diventato, o che una relazione vecchia e logora mi mostri ciò che non sono più o che non desidero più. E soprattutto, significa che nonostante questo io non devo perdere il senso di ciò che sono e di ciò che valgo.

Insomma, l’opposizione di Saturno per il Toro è stato un importante (e pesante) “tagliando di controllo” dell’autostima e del senso del Sé. Ormai liberi da Saturno, il 2016 è stato un anno di passaggio, di ri-ambientazione in un cielo nuovo, di ricostruzione di nuovi obiettivi e di nuovi punti fermi da sostituire a quelli compromessi dall’opposizione di Saturno. Il 2017 prosegue in quella stessa direzione, con una variabile in più: spinge il Toro a guardare in direzioni nuove, a non incaponirsi nelle strade che ha battuto per anni, perché ci potrebbero essere altre strade: altri talenti da esplorare, altre collaborazioni da sostituire a quelle vecchie, altri progetti, altre possibili relazioni. Insomma, la maggiore difficoltà ma anche la risorsa più preziosa per il Toro 2017 è saper mettere in discussione le scelte di sempre e tentare nuove strade. Molte direzioni che oggi sembrano confuse, molte occasioni che sembrano fumose o troppo vaghe, si definiranno nel corso di questo mese di maggio, inizieranno ad irrobustirsi mese dopo mese fino ad arrivare ad un autunno in cui i giochi saranno più chiari.

A quel punto, risulterà chiaro che il senso di tante difficoltà vissute dal 2012 ad oggi era proprio quello di spingere molti nati del segno a guardare in nuove direzioni sbarrando vecchie strade, a trovare nuovi punti fermi mettendo in crisi quelli di sempre, ad indossare una nuova pelle mettendo in mostra che la vecchia pelle era ormai inadeguata. Per questo, mi è venuto in mente di paragonare questo passaggio evolutivo con il film “I Goonies”. Perché anche i giovanissimi personaggi del film nel momento in cui devono lasciare le loro case (ovvero: le loro certezze più radicate) trovano una mappa del tesoro che consente loro di guardare dove non avrebbero mai trovato e di trovare un tesoro del quale non avrebbero mai sospettato l’esistenza.

Anche il Toro ha una mappa del tesoro tra le mani, e in molti casi punta in direzioni diverse da quelle solite, o mette in risalto preziosità personali, attitudinali o caratteriali che non avrebbe mai pensato di valorizzare. Ma la cosa più importante è che un tesoro c’è, che è forse nascosto dalle abitudini di sempre ma non per questo meno prezioso e vicino.

In questa fine di aprile e per le prime tre settimane di maggio, questo cielo entra nel vivo. La mappa del tesoro inizia a dare indicazioni più chiare, tutto ricomincia a muoversi, iniziano a fioccare occasioni e spunti creativi per rimettersi in gioco e per ricominciare. So benissimo che alcuni arrivano a questo momento stanchi e demotivati, ma il meglio di quest’anno deve ancora arrivare, il vento migliore sta iniziando a soffiare proprio ora e per coglierlo occorre issare le vele con fiducia e ottimismo, perché a vele ammainate la barca non si muove neppure con il migliore dei venti!

E’ questo il mio augurio di cuore per gli amici del Toro: su le vele, e cercate di cogliere al meglio il potente vento di cambiamento e di occasioni che soffierà nel cuore di questa primavera così importante. Lasciatevi alle spalle quella zavorre di sfiducia e di scoraggiamento, perché è di intralcio alla navigazione, e di fronte a voi avete l’orizzonte di un nuovo continente da conquistare fatto di crescita e di soddisfazioni.

Un abbraccio a tutti!
A dopo!
xxx
S*

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