Il periodo è davvero intenso sul fronte professionale. E adesso cerchi il modo più “intelligente” per produrre risultati o ottenere ciò che desideri, senza sprechi di tempo o di energie. Non a caso questa fase del lavoro ti chiede precisione, cura, rigore. Per qualcuno è il momento di chiudere una trattativa, confermare un incarico, definire il ruolo all’interno di un progetto. Per altri invece è tempo di rifiniture: un curriculum aggiornato, una presentazione da inviare, un contenuto da rivedere. Atti piccoli, ma fondamentali, per fare chiarezza o per farsi notare. Le giornate di riferimento sono quelle di inizio settimana. Qualsiasi “proposta” – se fatta bene – può essere accolta.

Penso ad esempio a chi deve avanzare una richiesta ai propri capi o al team, affrontare un colloquio (finale?) per un nuovo posto di lavoro. Ma anche a chi sta rivalutando un piccolo spostamento, una trasferta, o una diversa scelta logistica professionale: facciamoci avanti! E se qualcuno o qualcosa ti lascia perplesso (anche in un accordo), parliamone: meglio dire una parola in più ora che lasciare incomprensioni. In tutto questo, non dimenticare ciò che ti fa sentire bene. C’è una voglia di esprimerti di più, di metterci del tuo, e anche – per chi lavora in ambienti creativi – di lasciare un segno. Usa questa spinta per uscire un po’ dagli schemi. In fondo, l’intuizione giusta potrebbe arrivare proprio mentre stai facendo tutt’altro. (continua)