La sensazione sul lavoro è un po’ questa: lavorare con un copione in mano, ma in attesa che la vera scena inizi per davvero. Ed è proprio lì che sei: in una fase di preparazione intensa, strategica, in cui nulla può essere lasciato al caso. C’è qualcosa che stai costruendo o valutando con grande attenzione, e che forse non hai ancora rivelato a nessuno. Una proposta, una candidatura, una mossa da fare… e che metterai “su piazza” solo quando sarà il momento giusto. Forza e volontà – da parte tua – ci sono, spero ci sia anche il grande obiettivo di cui parlo… ce l’hai, giusto? Non voglio saperlo, giuro, basta che sia come dicono le stelle, perché entro la fine dell’anno uscirà fuori! Nel frattempo, i rapporti con il gruppo di lavoro o con alcuni collaboratori vivono un’accelerazione: si discute, si progetta, si sogna in grande.

Un’idea o iniziativa nata quasi per gioco e di recente potresti aver condiviso con i tuoi referenti, può aprire a nuovi sviluppi. Certo, se i ruoli sono ambigui (chi fa cosa), se le responsabilità non sono chiare, è importante parlarne nelle giornate di metà settimana. Anche le questioni economiche o contrattuali richiedono attenzione: meglio gestirle o parlarne chiaramente. In alcuni casi, viene fuori una vecchia frizione con un socio, un collega o un superiore: che si tratti di spartizioni o di compensi da rinegoziare, anche qui… meglio affrontarli che continuare a ignorarli. (continua)