ARIETE (Ascendente Ariete o Dodicesima casa)

Per te, il 2026 sarà un anno di svolta: l’inizio di un lungo ciclo con Saturno e Nettuno nel segno, che ti vedrà protagonista di grandi cambiamenti e nuove responsabilità. Ma prima di entrare in scena, c’è ancora un ultimo passaggio da fare. Dopo l’assaggio tra primavera ed estate 2025, con entrambi i pianeti già entrati nel tuo segno, ora Saturno e Nettuno sono tornati in Dodicesima casa: lo spazio dell’introspezione, dell’inconscio, della preparazione silenziosa.

La Dodicesima casa è un terreno che non ti è familiare: il tuo segno ama l’azione diretta, il movimento, la chiarezza delle scelte. Ma questo transito ti invita a fermarmi un attimo, a guardare dentro di te, a riconoscere e sciogliere quelle paure nascoste, quelle insicurezze che forse hai sempre mascherato dietro la tua tempra focosa. È un tempo per chiudere i conti col passato, per liberarti di zavorre invisibili, per affrontare nodi interiori che, se lasciati lì, potrebbero frenare il decollo del prossimo ciclo.

Potresti sentire questa fase come un periodo di attesa o di pausa forzata, ma in realtà è un tempo prezioso di preparazione. Serve a fare chiarezza dentro, a chiederti quali idee, quali visioni, quali valori vuoi portare con te, e quali invece è ora di lasciar andare. Serve a fare pulizia interiore, così che quando Saturno e Nettuno entreranno definitivamente nel tuo segno, tu sia pronto a dire: “Ecco chi sono. Questa è la mia nuova rotta”.

Sul piano concreto, potrebbe essere una fase in cui bisogna portare a termine alcuni impegni, o liberarsi di alcuni vincoli contrattuali, prima di poter iniziare qualcosa di nuovo. Potrebbe essere un tempo di “incubazione” di alcuni nuovi progetti che scalpitano dentro di te, ma che non sono ancora pronti per uscire allo scoperto. Qualcuno potrebbe essere alle prese con una “chiusa” (per terminare la tesi, concludere un progetto, preparare un concorso) prima di un debutto che ha il senso della consacrazione. 

È un tempo sospeso ma questo non significa – non temere – che non accadranno cose anche importanti (sul lavoro, in amore, per la tua crescita personale). Significa, piuttosto, che ci sono “cose” ancor più importanti che si vanno preparando in vista del grande exploit del 2026. Il consiglio che mi sento di darti – anche se ormai ti conosco… – è di non affrettare i tempi, di non sentire addosso l’urgenza di agire rispetto ad alcune virate che possono portarti completamente da un’altra parte. 

Quel momento arriverà, è molto più vicino di quanto non pensi, ma l’importante è arrivarci preparati. In termini economici, di esperienza e – prima ancora – di convinzione. Da qui agli inizi del nuovo anno si potrebbe ripresentare un bivio che hai già incontrato in passato, ma che non ti sei sentito pronto a imboccare. Questa volta, tra vecchio e nuovo, tra tradizione e innovazione, in molti casi prevarrà la strada del cambiamento e sarà l’inizio di una nuova vita! 

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