LAVORO – Rimboccarsi le maniche

Ti svegli al mattino e già per la testa ti passano mille cose da fare, da sistemare, da incastrare. Eppure, anche se la settimana è densa di impegni, c’è qualcosa che ti spinge a prendere in mano la situazione con più ordine. Sono tante le responsabilità che ti girano intorno, e che pesano: un cliente “difficile”, una persona da affiancare, un collaboratore o capo che ti scarica tutto il peso senza darti il giusto supporto. Anche certi progetti o mansioni partiti di recente, che all’inizio sembravano “light”, ora richiedono il massimo impegno. Insomma, è una settimana in cui rimboccarsi le maniche. Se a metà settimana devi affrontare un colloquio, avanzare una proposta o idea, se devi (ri)discutere un contratto, cerca di far passare con chiarezza le tue intenzioni.

La tua tenacia non ha bisogno di complici per farsi valere, ma se in questo periodo hai qualcuno dalla tua parte che può spalleggiarti, è un deciso punto a favore. Ogni discussione o decisione professionale verrà presa il prossimo mese. I giovani in cerca di impiego non devono accontentarsi, certo, ma nel frattempo se c’è un lavoro “temporaneo” che li tiene in movimento, farebbero bene ad accettarlo. Non escludo per qualcuno la necessità di implementare le proprie competenze con un corso di formazione, o di raccogliere maggiore informazioni (e superare problemi burocratici) prima di lanciarsi in una nuova attività. Nella prossima pagina si parla d’amore >>>