LAVORO – Dire di no per lavorare meglio

Non dico che tu voglia rovesciare il tavolo, ma sul lavoro certi discorsi vanno messi nero su bianco, senza mezze parole. È probabile che in questi giorni si arrivi a un momento di svolta con un cliente, un capo o un collaboratore: c’è chi cambia idea, rivede le condizioni di un rinnovo, o rimette tutto in discussione… e tu ti ritrovi a chiederti quanto valga davvero continuare così. Non è escluso che arrivi una proposta allettante – una nuova mansione, un ampliamento di ruolo – che tuttavia ti obbliga a rivedere le priorità, o che richiede qualche aggiustamento per funzionare davvero. Prenditi il tempo per analizzare gli impegni, per capire se hai davvero le energie per reggere nuove responsabilità, o se stanno approfittando della tua disponibilità.

Anche sul piano economico, occhio a progetti che sembrano partire in quarta e poi si arenano: servono garanzie. A inizio settimana potresti avvertire confusione o tensione latente nell’ambiente di lavoro, o sentirti in balìa di aspettative troppo alte. Ma tra giovedì 18 e venerdì 19 qualcosa si chiarisce: arriva una risposta, un segnale che riporta il dialogo su binari più limpidi. Alcuni potrebbero tagliare un ramo secco, chiudere un accordo che non funziona più. Altri, invece, rilanceranno, ma a condizioni nuove. La sensazione è che tu stia imparando a dire di no. E nel farlo, ti stai liberando di un modo vecchio di lavorare, più dipendente dagli altri che fedele a te. Nella prossima pagina si parla d’amore >>>