Il Cielo del Momento

GIOVE IN CANCRO: RITORNO ALLE RADICI
Ciao a tutti, come state? Da poco (e per la precisione, alle 23.02 di lunedì 9 giugno) Giove ha lasciato l’aria dei Gemelli per tuffarsi nelle acque del Cancro, dove resterà fino al 30 giugno 2026. Come ormai saprete benissimo, Giove è una delle lancette principali di questo complesso orologio astrologico, e non poteva quindi mancare un primo approfondimento su questo transito che ci terrà compagnia per un anno intero!
Prima di entrare nel vivo, però, ci vuole un piccolo “Momento Quark” dei nostri per mettere meglio a fuoco chi è Giove. Per l’astrologia tradizione è il “grande benefico, il pianeta della fiducia, dell’abbondanza e della crescita. È “gioviale” (non a caso), ottimista, possibilista, tende a mettere il luce il lato buono delle cose e ad aprire porte là dove prima c’erano solo vicoli ciechi. Tutto vero, per certi versi, ma il discorso è un po’ elaborato di così.
Partiamo dicendo che, in termini astronomici, Giove è il pianeta più grande del sistema solare, un gigante gassoso che ruota a una velocità incredibile: compie un intero giro sul proprio asse in dodici ore, laddove la Terra ne impiega ventiquattro. Pensate allo spettacolo impressionante di vedere una trottola di quelle dimensioni che ruota su se stessa. Sempre l’astronomia ci dice che emana più energia di quanta non ne assorba, e già questi primi elementi ci aiutano a tracciarne un primo profilo astrologico.
Giove infatti è simbolo di grandezza e talvolta di eccesso, esprime una visione che porta ad “amplificare” le cose (a farle crescere, prosperare, così come ad esagerare) e che deve confrontarsi spesso con un senso di realtà che non gli appartiene (tanto che è l’esatta nemesi di Saturno, che invece abbonda di senso di realtà e difetta di spirito di visione). Alle stesse conclusioni ci porta la mitologia, dove Giove è Zeus, il re dell’Olimpo, generoso sì… ma anche capriccioso.
Tutto questo per dire che Giove è sì un pianeta che ingrandisce ed espande, che semina opportunità e possibilità, ma che spesso richiede anche un certo rigore nel coglierle e nel portarle avanti. Lo fa comunque con un occhio indulgente, tanto che anche quando entra in aspetti per così dire “disarmonici” (come la quadratura e l’opposizione), mette in luce eventuali problematiche legate a quelle aree, ma sempre con l’invito a occuparsene per trovare soluzioni.
Prima di andare nel dettaglio dei vari segni, però, vediamo quali sono però le tematiche generali di questo Giove che entra in un segno d’Acqua (regno delle emozioni), introverso, femminile, governato dalla Luna. È il segno della famiglia, degli affetti, del legami profondi, della casa e delle radici. E ancor prima, è il segno dell’appartenenza a qualcosa di più grande. Alla storia familiare, al clan, alla patria, il Cancro esprime quella consapevolezza (allo stesso tempo, rassicurante e talvolta limitante) che non siano venuti fuori dal nulla, che c’è stato qualcuno prima di noi che ha tracciato un solco, che apparteniamo a qualcosa che ha i nostri stessi valori. (continua)