Per questo, Giove in Cancro potrebbe puntare il dito su questioni legate alla famiglia e ai rapporti familiari, alla casa, alla abitazione, alla convivenza o più concretamente ai beni immobili. Potrebbe portarci a mettere in discussione questi stessi valori portandoci a chiedere se sentiamo ancora un senso di appartenenza verso certi luoghi, contesti e dinamiche o se, al contrario, è tempo di orientarci altrove. Con Giove in Cancro, la casa diventa un simbolo importante che va ben oltre le quattro mura domestiche: diventa l’espressione di una storia che cresce con la convivenza, di una famiglia che si allarga, o del bisogno di rinnovare gli spazi (se ci vanno stretti o non ci corrispondono più). 

Per certi versi, Giove in Cancro va un po’ in controtendenza rispetto al progresso e la modernità espressi da Plutone in Acquario, da Saturno e Nettuno recentemente passati in Ariete e dall’imminente arrivo di Urano in Gemelli. In termini metaforici (ma non solo) è una sorta di “onda analogica” in un’epoca digitale. Lo vediamo già con il ritorno dei vinili, delle foto stampate su carte fotografica, delle agende cartacee e degli intramontabili mercatini dell’usato. 

Perché il digitale potrà anche replicare la perfezione, ma vuoi mettere la poesia “imperfetta” del fruscio della puntina nel solco del disco, delle pagine con le orecchie e delle foto ingiallite? Il digitale permette di moltiplicare all’infinito, ma porta a perdete contatto con la realtà emotiva delle cose. Abbiamo hard disk pieni di milioni di foto che non ricordiamo più di aver scattato, libri smaterializzati che non odorano di niente, migliaia di conoscenze virtuali che in realtà non conosciamo. 

In un’epoca che ha fatto dell’istantaneità un mantra, Giove in Cancro ci ricorda la bellezza delle cose che richiedono tempo. Ci dice che l’Intelligenza Artificiale potrà anche stupire, ma non potrà mai contenere il profumo del passato, il calore di un abbraccio, la magia imperfetta di una serata tra amici veri. Ci fa guardare ai ricordi non con nostalgia, ma con il desiderio di rimettere radici. Di recuperare qualcosa che abbiamo perso o lasciato indietro. Di riscoprire il piacere delle piccole cose: un pranzo in famiglia, una telefonata lunga, un silenzio condiviso. 

Perché Giove in Cancro ci insegna che la vera crescita non sempre va verso l’esterno, verso il successo o l’esposizione, ma verso il cuore. Che certe rivoluzioni si fanno anche restando fermi, ma cambiando sguardo. E lo fa alla maniera del Cancro, con una nota vagamente nostalgica, portandoci a recuperare ciò che ha valore e a metterlo su una mensola ben in vista nel nostro sistema di valori. Con una nuance vagamente poetica, nella quale sono scivolato anche io nella scrittura di questo post, ma tant’è! 

Naturalmente, ciascun segno riceverà gli influssi di Giove in modo diverso, a seconda degli aspetti che si formano con il proprio Sole e con gli altri pianeti del tema natale. In linea generale possiamo osservare il movimento di Giove rispetto ai dodici segni, ma è sempre bene ricordare che l’effetto preciso va valutato sul singolo tema di nascita, perché molto dipende da dove si trova Giove nel proprio oroscopo, da quali case attraversa, e da quali pianeti attiva nel suo cammino. (continua)