IL MEDIO CIELO IN PESCI

Chiude il cerchio il Medio Cielo in Pesci, che rappresenta perfettamente l’archetipo del grande sognatore. Il Pesci sono il segno del linguaggio delle emozioni. Un linguaggio tipicamente “non verbale” che parla attraverso musica, suoni, immagini, movimenti, colori in grado di trasmettere sensazioni e stati d’animo con una potenza espressiva che va ben oltre la parola. Proprio per questo, lo ritroviamo nel tema di nascita di compositori (da Schubert a Strauss), di chi si esprime attraverso la danza ed il movimento artistico del corpo (ad esempio Rudolf Nureyev). Ma anche nella poesia, che se vogliamo rappresenta l’uso più emozionale della parola: ce l’aveva William Shakespeare, e non aggiungo altro! Ma i Pesci sono anche il segno di una visione della realtà non unicamente improntata alla fisica newtoniana del rapporto tra causa ed effetto.

Al contrario, i Pesci hanno una visione “quantica” della realtà, nella quale le cose scorrono secondo un ritmo comune, accostate da un rapporto di sincronicità. E guarda caso lo troviamo nel tema di nascita di Albert Einstein, che grazie ad un modo diverso di guardare la realtà ha cambiato per sempre la nostra percezione del rapporto tra materia ed energia. Un modo di guardare la realtà che non sempre viene compreso, perché esula dai rigidi confini del materialismo. Al punto che, guarda caso, lo stesso Einstein sin da piccolo veniva considerato quasi un “disadattato”, ma proprio grazie a questo sguardo diverso sulla realtà, ha compreso dinamiche che nessuno si sarebbe mai sognato di immaginare. Un po’ come ha fatto, nei propri molteplici campi di interesse, un altro esponente illustre di questo medio cielo: Leonardo da Vinci.

Insomma, chi ha il Medio Cielo in Pesci potrebbe apparire trasognato, poco concreto e certamente meno materialista, semplicemente perché guarda la realtà e si esprime attraverso un alfabeto meno rigido e codificato. Ma proprio per questo, il suo sguardo arriva più lontano. I Pesci son inoltre della compassione e di un amore circolare che abbraccia tutto il mondo. Per questa ragione, chi ha il Medio Cielo in Pesci tende a diventare il “parafulmine” delle emozioni altrui. Appare come il “consolatore” comprensivo, come la spalla su cui piangere, ed è un ruolo che gli riesce di certo benissimo. Piuttosto però gli riesce difficile “schermarsi” e rischia di assorbire gli stati d’animo di chi gli sta attorno come una vera e propria spugna emotiva. Del resto, i pesci sono le creature meno corazzate esistenti in natura. Ma proprio per questo, “sentono” con maggiore intensità tutto ciò che gli si “muove” attorno.