Il Cielo del Momento

MERCURIO IN ACQUARIO – PENSIERO LIBERO
MERCURIO IN ACQUARIO
(dall’11 febbraio al 2 marzo 2023)
Ciao a tutti! Come state? Tra qualche giorno Mercurio entra in Acquario dopo aver trascorso in Capricorno oltre due mesi, un tempo eccezionalmente lungo dovuto al primo moto retrogrado di quest’anno. Tant’è che negli ultimi tempi eravamo arrivati a considerarlo un elemento “immutabile” del mobilio astrologico e invece no… «eppur si muove!» è proprio il caso di dire. Riprende la marcia in Acquario, dove resterà fino al prossimo 2 marzo, e non poteva mancare naturalmente un doppio approfondimento: uno sulle caratteristiche generali del transito e uno sui suoi effetti segno per segno, che trovate a questo LINK.
Come ormai saprete benissimo, ogni pianeta rappresenta una determinata funzione, mentre il segno che lo ospita descrive le qualità attraverso le quali si esprime quella funzione. In questo caso parliamo di Mercurio, pianeta associato al pensiero, alla parola e a tutti i processi cognitivi in generale. In un tema di nascita, la posizione di Mercurio indica che tipo di “mente” abbiamo (analitica, immaginativa, concreta, astratta, teorica). Indica come osserviamo il mondo, come rielaboriamo i dati di realtà e li trasmettiamo agli altri. E allo stesso modo, i suoi transiti lungo lo Zodiaco descrivono il tipo di qualità che il pensiero, la parola e la comunicazione assumono per tutti noi.
Chiaramente alcuni segni si troveranno più in sintonia con questo cambio di tonalità nelle energie del pianeta, altri meno, ma le note di fondo sono simili un po’ per tutto lo Zodiaco. Vediamo quindi quali sono le caratteristiche di Mercurio in Acquario. La prima cosa da considerare è il cambio di elemento: Mercurio passa da un segno di Terra (espressione di realismo e concretezza) ad un segno d’Aria. In un elemento, in questo caso, che gli è decisamente più affine, visto che l’aria è l’espressione astrologica del mondo delle idee, del pensiero e della comunicazione. Un elemento fatto per circolare liberamente e far circolare le idee, proprio come fanno i venti di giugno con i pollini.
In secondo luogo, Mercurio lascia un segno governato da Saturno (pianeta del rigore, delle responsabilità e delle regole) per entrare in un segno governato sì da Saturno ma anche da Urano, pianeta del progresso e delle grandi rivoluzione che giungono con una virgola di imprevisto e cambiano le carte in tavola. E quindi possiamo dire che da un periodo più rigido, severo, improntato a regole ferree, passiamo ad un periodo nel quale l’innovazione prevale sulla conservazione. In questo senso, è un transito che riprende in mano il filo di un discorso che negli ultimi anni sta diventando sempre più importanti: la necessità di individuare nuove regole. Nuove regole di convivenza, di prudenza, di comportamento, di sicurezza.
Nuove regole che – in linea con lo spirito di aggregazione dell’Acquario – cerchino di superare certi confini individuali (a livello geografico e non) e guardare il mondo nel modo più inclusivo e collettivo possibile. Questo è un “macro-tema” che per certi versi sembra confermato un po’ da tutti i transiti di questo periodo, e per certi versi è del tutto in linea con gli insegnamenti dell’età dell’Acquario nella quale stiamo iniziando ad addentrarci. (continua)