Astro-Curiosità

LEZIONE N. 2: MERCURIO, MINISTRO DELLE COMUNICAZIONI!


MERCURIOPassiamo adesso agli altri 3 Ministeri “chiave” del governo della Persona: Mercurio, Venere e Marte.

Mercurio e’ il Ministro della Comunicazione. Tra i suoi “compiti” rientrano il dialogo, la comunicazione verbale, la scrittura, la capacità di apprendere traendo informazioni dall’ambiente circostante e rielaborandole in maniera “utile” per il sistema.

È – in una parola – l’Intelligenza Empirica di una persona, la capacità di apprendimento concreto tramite l’interazione con l’ambiente circostante. Perdonatemi la ripetizione, ma questo è il concetto chiave di Mercurio e vale la pena di sottolinearlo con la dovuta enfasi.

Mercurio non è la “cultura” (che fa parte di un altro “ministero” come vedremo) ma ciò che apprendiamo toccando, osservando, annusando, e l’apprendimento spontaneo che ne deriva (o che ne dovrebbe derivare). Un esempio per tutti: una cosa è studiare le leggi della termodinamica (e li siamo nel Ministero della Cultura), altra cosa è toccare il ferro da stiro rovente, lanciare un urlo e decidere che è meglio non toccarlo più! Qui siamo proprio nel “ministero” di Mercurio: apprendimento empirico tramite interazione diretta con l’ambiente circostante.

In questo senso, Mercurio è il più “stretto” collaboratore del Sole insieme alla Luna, e astrologicamente parlando non se ne allontana mai! Mercurio può avere, infatti, una “distanza” massima dal Sole di 28°, e quindi lo troveremo sempre nello stesso segno del Sole (nella maggior parte dei casi) oppure nel segno precedente o nel segno successivo!

Una persona nata sotto il segno dell’Acquario, per esempio, avrà Mercurio in Acquario (e quindi nello stesso segno), oppure nel precedente segno del Capricorno, o nel successivo segno dei Pesci. Come a dire che nella maggior parte dei casi a una “identità” acquariana corrisponde un modo di pensare e ragionare acquariano (“Cogito ergo sum”, o ancor meglio “Cogito quam sum”: “penso” allo stesso modo in cui “sono”).

Vedremo poi cosa accade quando Mercurio si trova nel segno precedente o nel segno successivo! In questi casi esiste una più marcata differenza tra l’identità di una persona e il suo modo di ragionare. Vi è mai capitato vedere un Toro (teoricamente molto pacato) avere un atteggiamento mentale più irrequieto oppure cambiare costantemente il proprio punto di vista sulle cose? Beh, è molto probabile che pur avendo il Sole in Toro, possa avere Mercurio in Ariete (nel primo caso) oppure in Gemelli (nel secondo caso).

Mercurio sovrintende ogni forma di “scambio” tra gli opposti. Anche le sue caratteristiche astronomiche forniscono un’indicazione chiara del suo funzionamento: è il pianeta più vicino al sole, completamente privo di atmosfera, per cui di giorno si arroventa e di notte è gelido.

Ha un movimento da “ape impazzita” per cui i primi osservatori della volta celeste anticamente diventavano matti perché se lo ritrovavano in posizioni apparentemente senza senso, tanto da aver ipotizzato che si trattasse di sistema di due pianeti collegati (Mercurio e Vulcano) semplicemente perché le posizioni in cui ritrovavano il pianeta nel corso dell’anno non sembravano poter appartenere ad un solo pianeta. Questo per dire che Mercurio è veloce, dinamico, reattivo, inarrestabile. È il principio della corrente alternata, in costante movimento tra i due poli estremi come in un pingpong. Dovendo riassumere tutto in una parola, si potrebbe dire che Mercurio “scambia”: per questo funzionalmente sovrintende i polmoni e l’apparato respiratorio (costantemente impegnato in un continuo “scambio” tra organismo ed ambiente circostante). Sovrintende la “scrittura” di giornalisti, reporter, appunti, note, messaggi, ma non la scrittura degli scrittori impegnati nella creazione di un’Opera destinata a restare (quella è più “opera” di Venere come vedremo).

Mercurio dioNella mitologia Mercurio è Ermete Trismegisto, il messaggero degli dei, l’unico che si può liberamente spostare attraverso i tre regni, l’Olimpo, la Terra e l’Ade. Anche il mito ribadisce questa funzione di “scambio” (ed elaborazione) di dati e questa qualità che ha Mercurio di mettere in comunicazione estremi altrimenti lontani e opposti, e conseguentemente di immagazzinare dati di realtà e trasmettere informazioni, notizie e messaggi.

È evidente che dall’inizio del 900 Mercurio abbia subito una vera e propria rivoluzione con l’invenzione del telefono, del telegrafo, del cellulare, degli sms: gli si è “aperto” un nuovo mondo dinanzi, ed è un fatto che di generazione in generazione stiamo diventando tutto più cyber-mercuriali. Anni fa, la “cartolina” era la più avanzata frontiera della comunicazione in vacanza. Oggi siamo connessi (=Mercurio) in ogni modo possibile immaginabile, scambiamo foto, video e posizioni in tempo reale, postiamo immagini e pensieri in bacheche virtuali. Forse ne diventiamo dipendenti e commettiamo degli abusi, ma è innegabile che il nostro Mercurio interiore si è abituato ad un mondo più piccolo e meglio collegato.

Il Mercurio è il metallo “liquido”, ha una duttilità (liquida appunto) che i metalli solitamente non hanno: anche qui, conferma della sua capacità di essere ovunque e velocemente come un “reporter”.

Oltre alla comunicazione, Mercurio sovrintende anche il “commercio” (che è pur sempre una forma di scambio) e ci dice che tipo di propensione agli affari ha una persona, se è predisposta o meno a “fare affari”, se ha la furbizia del “mercante” o un atteggiamento più “equo e solidale”, e così via.

I due segni “governati” da Mercurio sono i Gemelli e la Vergine.

I Gemelli hanno la versione “ariosa” di Mercurio, e prevale l’aspetto della “comunicazione” e dello “scambio”: hanno il senso degli affari e del commercio, colgono al volo i dettagli di una situazione e sanno riferirli come nessun altro, sono giornalisti, reporter perfetti o P.R nati! Sono gran chiacchieroni, amano l’informazione (e talvolta il gossip), sono perfetti per far circolare un’informazione, meno perfetti per mantenere un segreto.

La seconda (la Vergine) ha più i connotati del Mercurio di terra, “ingegnoso”, dell’intelligenza “applicata” alla risoluzione di un problema. Pensate che la Legge sui Brevetti definisce l’invenzione come la “soluzione originale di un problema pratico”. Eccolo qua il Mercurio di Terra della Vergine, non c’è definizione migliore per descrivere la capacità del Mercurio della Vergine di applicare l’ingegno “concreto” alla risoluzione di un problema.

Il Mercurio della Vergine, inoltre, è il Mercurio dei medici, dei ricercatori scientifici, degli inventori (dove però – vedremo – c’è anche una forte componente di Urano, il pianeta dell’imprevedibile che mette lo zampino in qualsiasi “invenzione”).

Spero di avervi dato un’idea iniziale delle mille sfaccettature di questo straordinario Ministero dell’Intelligenza, della Comunicazione e del Commercio!

A tra poco con la Ministra delle Relazioni e Belle Arti: Venere! 😉 Nel frattempo, se volete potete leggere anche l’Introduzione e la Prima Lezione dedicata al Sole e la Luna!

Un abbraccio grande e grazie infinite per seguirmi con tanta attenzione in questa costruzione del nostro Governo Planetario!

Alla prossima!
Con amore,
xxx
S*

Altro da Astro-Curiosità