Ciao a tutti, come state? Dal 22 ottobre Nettuno tornerà in Pesci, segno in cui transita dal 2012. Se ne era allontanato alla fine di marzo, per fare una prima apparizione in Ariete, dove tornerà il 26 gennaio 2026 per restarci molti anni a venire. Trattandosi di un pianeta lento e profondo, e di un transito così lungo, vale la pena di occuparsi di questo ritorno, perché è denso di significati e per certi versi rappresenta la vera conclusione del suo viaggio nella sua sede naturale in Pesci

Nettuno infatti è il governatore dei Pesci e, analizzando le caratteristiche di questo pianeta così bello e ricco di ispirazioni, salta subito all’occhio quanto abbia in comune con l’ultimo segno dello Zodiaco. Nettuno infatti è il pianeta del sogno e dell’elevazione spirituale. È quella parte della nostra coscienza che sa che non esiste solo ciò che possiamo toccare, che non tutto si può pesare, misurare, organizzare. 

Esiste una dimensione più alta e impalpabile, dove albergano le risposte che non troveremo mai con certezza assoluta (almeno fintanto che siamo in questo piano di realtà). È come il Sacro Graal: nessuno lo stringerà mai tra le mani, ma il solo fatto di cercarlo dà alla nostra esistenza una dimensione più profonda e spirituale. Ed è proprio in quella ricerca, più che nel traguardo, che si cela il senso del viaggio di Nettuno

Sotto l’ombrello simbolico di Nettuno ricadono il sogno, le ispirazioni più elevate, il desiderio di sentirsi parte di qualcosa di più grande. È il pianeta del Romanticismo (quello con la R maiuscola) e racchiude in sé lo spirito di sacrificio, l’anelito a elevarsi al di sopra di una quotidianità troppo arida e ripetitiva, il senso del misticismo, del magico religioso, l’anima mundi (tutte qualità che, in maniera evidente, appartengono anche al segno dei Pesci proprio perché governato da Nettuno). 

Alla luce di tutto questo, è evidente che il ritorno in Pesci di Nettuno, iniziato nel 2012, ha una grande importanza perché è il segno in cui esprime alla massima potenza le sue qualità. È qui che la sua voce si fa più chiara, che il suo messaggio si diffonde come un’onda, avvolgendo tutto ciò che tocca. La sua ultima visita risaliva alla metà dell’ottocento (il secolo in cui è stato scoperto) e in particolare al 1848. Il “Quarantotto”, un anno talmente importante che ancora fa parte del nostro gergo come un simbolo di rivoluzione. 

Anche allora Nettuno in Pesci ha risvegliato gli ideali, e il successivo passaggio in Ariete ha infiammato gli animi e li ha spinti a scendere in piazza, esattamente come vediamo fare in questo periodo. Ma agli aspetti “macro” del transito, alle sue ricadute sul fronte socio-culturale, voglio dedicare un separato approfondimento, perché spalancano davvero scenari sbalorditivi. Qui invece vorrei entrare nel dettaglio di ciò che ha comportato Nettuno in Pesci negli ultimi 13 anni per i vari segni dello Zodiaco, e di cosa comporta questa ultima visita in Pesci prima che Nettuno entri definitivamente in Ariete. 

Ne parlerò segno per segno – a questo LINK – soffermandomi soprattutto sui cosiddetti segni “mobili” (Gemelli, Vergine, Sagittario e Pesci) perché sono quelli che più hanno risentito forse di questo transito, coronato a partire dal 2023 anche dall’arrivo di Saturno in Pesci. Per questi quattro segni, come vedremo, gli anni a partire dal 2012 sono stati una sorta di vagabondaggio allo scopo di perdersi per ritrovarsi. Anni in cui hanno mollato un po’ gli ormeggi, in cui si sono sentiti smarriti, ma era necessario per approdare altrove (seppur passando attraverso lunghi periodi di nebbia). 

Oltre al segno zodiacale, ha grande importanza anche la casa in cui cade il 29° grado dei Pesci nel vostro tema di nascita (se non sapete bene come orientarvi, potete utilizzare l’apposito calcolatore che trovate QUI). Vi fornirà indicazioni aggiuntive, soprattutto sull’area, sull’ambito di vita in cui questo ritorno di Nettuno in Pesci si farà sentire di più. Nella sezione segno per segno, leggete sia il vostro segno che la casa in cui Nettuno torna in Pesci, e combinate insieme i due testi considerando che il segno zodiacale fornisce l’inquadramento più generale, mentre la casa vi dà un focus più specifico. 

Al di là del proprio segno, però, è importante mettere a fuoco il significato di questo transito di Nettuno in Pesci che, negli scorsi tredici anni, ci ha davvero insegnato a perderci per ritrovarci. Ci ha spinti a dissolvere i paletti di una realtà troppo stretta, per imparare a sognare di nuovo. A volte ha creato un clima di confusione, smarrimento, incertezza, ma in realtà c’era qualcosa di più importante che agiva sottotraccia. Una trasformazione sottile, una dissoluzione dei confini necessaria per elevarci, per raggiungere un piano più alto, spirituale, universale.

Finché è rimasto in Pesci, Nettuno ci ha insegnato a sognare. Il suo definitivo ingresso in Ariete ci chiederà di rimboccarci le maniche e agire, per dare forma concreta a quel sogno. Di trasformare la visione in realtà, la fede in iniziativa, l’ispirazione in cammino. È l’alba di un nuovo ciclo: non si tratta più solo di immaginare la vita che vogliamo, ma di costruirla, giorno dopo giorno, con coraggio e intraprendenza. 

Con amore, 

xxx

S*