PESCI (Ascendente Pesci o Prima casa) 

I Pesci sono forse il segno che più ha risentito del transito di Nettuno negli scorsi anni, proprio perché ha attraversato il loro cielo e perché è il loro governatore. Partiamo dicendo che i Pesci sono l’ultimo segno dello Zodiaco, il più lontano dall’origine “terrena” del ciclo e il più vicino alle alte sfere della spiritualità. Il loro habitat naturale (l’acqua) ha un intimo collegamento con l’emotività, ed è per questo che i Pesci in una vita arida, monotona, ripetitiva rischiano di soffocare. 

Questa loro caratteristiche dal 2012, con l’arrivo di Nettuno, è cresciuta a dismisura rendendovi “più Pesci che mai”. Più refrattari che mai ad accettare una vita piatta, monotona, ripetitiva, una vita senza amore e senza passione. E questo, a partire dal 2012, Vi ha spinti a mettervi in gioco, a perdervi per ritrovare qualcosa di nuovo e a dare un senso più alto alla vostra vita. C’era bisogno di assottigliare i confini di ciò che era stato il vostro perimetro fino a quel momento, di mettere tutto in discussione e battere nuove strade. 

Sono stati anni che vi hanno portato a procedere per tentativi, che vi hanno riportato spesso al punto di partenza, che hanno dubbi, perplessità, tentennamenti, ma dai quali uscite con le idee chiare su chi siete, cosa volete (diventare) e cosa non siete più. Sulla base di questa nuova consapevolezza, dal 2023 è entrato in Pesci anche Saturno, un pianeta che esprime concetti antitetici ma complementari a quelli di Nettuno. È il pianeta del senso di realtà e vi ha spinti a rimboccarvi le maniche e confrontarvi con la realizzazione concreta dei vostri desideri. 

Tant’è che da due anni a questa parte, tanti hanno cambiato lavoro, casa, città, stile di vita, o comunque hanno iniziato a tracciare una strategia di cambiamento radicale. Non sono mancate le difficoltà, soprattutto tra metà 2024 e metà 2025, quando Giove è entrato in quadratura dai Gemelli. In questo scenario, il ritorno di Nettuno in Pesci ha il senso di ricordarvi ciò che più vi sta a cuore, di risvegliare alcuni desideri o comunque di rafforzare le vostre motivazioni. Per darvi la forza di spiccare quel salto, se ancora non lo avete fatto, o di tenere il punto, se si fosse dimostrato più difficile e impegnativo del previsto. 

Il 2026 sarà l’anno dello sbarco in una vita nuova, dopo anni trascorsi come Tom Hanks in The Terminal, sospesi tra due mondi, tra una vita che vi stavate lasciando alle spalle e un nuovo continente sul quale non eravate ancora pronti a metter piede. Ci sono voluti quattordici anni per costruire le basi di questo salto, a livello di consapevolezza e di struttura personale, di bagaglio di esperienze (e talvolta anche di delusioni), ma tanti tasselli apparentemente slegati degli anni passati stanno finalmente per andare al loro posto. 

Nel nuovo anno, daranno finalmente il via ai “Pesci 2.0”, poeti sì, ma dalla metrica precisa. Sognatori sì, ma determinati a mettere in campo i loro veri talenti e trasformarli in un sistema di vita concreto. C’è tanto da dire, su un 2026 che può veramente fare la differenza, e se ne parla moltissimo nel mio nuovo libro OROSCOPO 2026 – LE STRADE DEL FUTURO. Per il momento, limitiamoci a dire che questo ritorno di Nettuno e di Saturno, da qui a febbraio, servirà a prendere la rincorsa per un grande salto.