Il Cielo del Momento

DEDICATO ALL’ACQUARIO


Significa chiedersi: “mi serve?”, “mi fa bene?”, “mi sta bene addosso?”, e costringersi a darsi una risposta. Questo riattiva un circolo virtuoso di “scelte”, quelle stesse scelte che negli anni passati non abbiamo saputo compiere. Aiuta a ridefinire una vita ad immagine e somiglianza dei desideri, e non di abitudini o sensi di colpa. E una scelta alla volta, dal piccolo al grande, si torna al timone delle grandi decisioni. 

Tutto questo è ancor più delicato ed importante quando si parla di relazioni affettive. In questo campo più che mai l’Acquario fa molta fatica a definire (e ancor di più a chiudere) i rapporti. Tantissimi sono i nati del segno che vivono rapporto “indefiniti”. Che non hanno mai realmente chiuso con un ex. O che sono impantanati in amicizie affettuose che non evolvono, che non fanno mai quel passo avanti necessario a trasformarle in “amore”. Anche qui, il nuovo anno ci spinge a mettere ogni cosa al proprio posto. O dentro, o fuori. O con te, o senza di te. Perché è un anno che ci porta a combattere tutte le situazioni ibride, non definite. E perché con Venere a favore per quattro mesi consecutivi (da aprile a luglio) moltissime sono le occasioni per accogliere un nuovo amore. Ma come fai a partire con qualcosa di nuovo se la vita ingombra di vecchi rapporti irrisolti?

Come avrai capito, quello che abbiamo davanti è un nuovo anno che ha il senso di spingerci a scegliere, spesso ponendo davanti ai nostri occhi nuove opportunità, alle quali non avevamo mai pensato prima. E lo fa entrando subito nel vivo. Questa settimana, infatti, sorge la Luna Nuova in Acquario in quadratura con Urano, pianeta degli imprevisti ma anche della liberazione. Perché, come dico sempre, Urano è il Prometeo dello Zodiaco, è quell’atto di ribellione e di rottura necessario a rubare il fuoco agli dèi e rendere gli uomini indipendenti. E’ quel salto evolutivo che, senza una adeguata spinta, non avremmo mai spiccato. Ed ecco perché tra questa settimana e la prossima potrebbero arrivare proposte per certi versi golose, interessanti, ma per altri assolutamente spiazzanti. Perché coglierle significherebbe cambiare radicalmente direzione e, ancor prima, mettere in discussione quelle strade che percorriamo da anni, per abitudine, senza più chiederci dove portino.

Insomma, nel 2020 dobbiamo decidere cosa vogliamo fare da grandi (una frase che per un segno come l’Acquario ha senso ad ogni età). Perché stiamo diventando “grandi”. Che non significa “vecchi” o arrivati al traguardo. Piuttosto, vuol dire padroni delle nostre scelte. So(no) chi voglio essere. Per esserlo, devo saperlo. Esserne pienamente consapevole significa essere già a metà dell’opera. Entriamo in questo 2020 pieni di dubbi, ma ne usciremo forti di nuove certezze. Pieni di nuovi propositi ed animati dal desiderio di realizzarli. Dopo anni di assenza, sospesi nelle nebbie della confusione, stiamo tornando. 

Dedicato a tutti i miei colleghi di segno ma anche a chi ha l’ascendente in Acquario!
Con amore,
xxx
S*

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