Il Cielo del Momento

IL RITORNO DI SATURNO IN PESCI


ULTIMI PREPARATIVI PRIMA DELLA PARTENZA

Tra qualche giorno – domenica 21 settembre – si forma la Luna Nuova al 29° grado della Vergine (è la seconda, la prima c’è stata il 23 agosto). Allo stesso tempo, Saturno è tornato in Pesci per l’ultimo round di un transito iniziato nella primavera del 2023, dopodiché dal 14 febbraio 2026 passerà definitivamente in Ariete. C’è questo 29° grado che “torna”: nel caso della Vergine, ospita la seconda Luna Nuova nello stesso segno (circostanza non dico anomala ma certamente significativa). 

Nel caso dei Pesci, è il grado che rappresenta la porta d’accesso del ritorno di Saturno, ed è associata a un simbolo sabiano molto emblematico alla luce di tutto il discorso che affronterò nelle prossime pagina. Vediamolo insieme: «Una maestosa formazione rocciosa, somigliante a un volto, viene idealizzata da un ragazzo come simbolo di grandezza e, crescendo, egli finisce per assomigliarle.»

È un’immagine di identificazione e maturazione: ciò che ammiri, ciò che prendi a modello, lentamente ti plasma. È proprio da questo grado che Saturno, dall’1 settembre 2025 a metà febbraio 2026, fa la sua ultima visita ai Pesci, tornando indietro fino al 25° grado. Prima di attraversare definitivamente la soglia dell’Ariete, Saturno e Nettuno ci chiedono di verificare che le fondamenta dei nostri sogni siano solide. È un invito a diventare la forma ideale che abbiamo inseguito a lungo.

Prima di entrare però nel vivo, vale la pena di spendere due parole per mettere a fuoco il significato di Saturno nel lessico astrologico. Essendo l’ultimo pianeta visibile a occhio nudo, per secoli è stato identificato come il confine estremo, il simbolo del limite invalicabile. Con la scoperta di Urano, il cielo si è spalancato e Saturno ha cambiato significato: non più barriera, ma ponte verso l’oltre, custode della disciplina e dell’impegno necessari per realizzare ciò che immaginiamo. È il tempo, la responsabilità, la struttura che rende possibile il volo.

Dal 2023 Saturno transita in Pesci, segno in cui dal 2012 si trova anche Nettuno, e anche questa è una circostanza da approfondire prima di andare avanti. Nettuno è il pianeta del sogno e dell’immaginazione e dal 2012, col ritorno nel suo domicilio in Pesci, ha acceso il nostro cielo di ispirazioni altissime, ma anche di un certo disordine e smarrimento. Ci ha spinti a immaginare mondi migliori, senza darci però ancora l’energia e l’intraprendenza necessarie per tradurre l’utopia in azione e portare a terra il sogno. 

A tutto questo penserà l’ingresso di entrambi i pianeti in Ariete dal 2026 (dopo una prima parentesi nel corso di questa primavera-estate), un transito che ha proprio il senso di una nuova partenza. Quindi c’è un fil rouge che attraversa il nostro cielo dal 2012, e c’è un sogno che aleggia da allora e che, finalmente, inizia ad assumere connotati più nitidi. E che, allo stesso tempo, inizia a confrontarsi con la realtà, a fare i conti con la concretezza. 

Ci ha pensato l’arrivo di Saturno in Pesci, in quello stesso segno del sogno dove dal 2012 transitava già Nettuno. Da un lato, allo scopo di stringere i bulloni, di spingerci a prendere in considerazione anche gli aspetti di realtà dei nostri desideri, a preparare ciò che va impostato in via di un cambiamento importante. Ed ecco perché dal 2023 ogni volta che scantoniamo nella chimera, c’è qualcosa che ci riporta con i piedi per terra. 

Allo stesso tempo, però, il suo arrivo ha avuto un ruolo importante: spingerci a trovare un modo per trasformare un sogno in qualcosa di reale. Levigando le asperità meno realizzabili, facendo piani, preventivi, mettendo a punto strategie più solide. E anche quando negli ultimi due anni è prevalso il lato ombra di Saturno – il bicchiere mezzo vuoto del pessimismo e del senso di rinuncia – in realtà era comunque un esercizio di realismo che attraversava i suoi momenti più faticosi. 

Un discorso a parte poi merita chi ha valori importanti nei cosiddetti “segni mobili” (Gemelli, Vergine, Sagittario e Pesci), non solo il segno solare ma anche l’ascendente, la Luna o un altro pianeta personale. Hanno natura fluida, adattabile, spesso restii a fissare regole e confini. Dal 2012, Nettuno li ha resi ancora più permeabili: sogni grandiosi, ma confini sottili. Saturno li ha spinti a mettere ordine. Ora li invita a un ultimo check: chiudere capitoli, stabilire ruoli, prendere decisioni definitive.

Per i Pesci, è un rituale di crescita: più impegni e responsabilità, ma anche maggiore forza e autorevolezza. Per i Gemelli, è la definizione del proprio ruolo nel mondo: basta dispersione, è tempo di dire chi sei. Per la Vergine, è ristabilire la giusta distanza nei rapporti, liberandosi da pesi che non le spettano. Per il Sagittario, è riprendersi le chiavi di casa della propria vita, ricostruendo fondamenta solide. Soprattutto per questi segni, l’ultimo ritorno di Saturno prima della “liberazione” può avere il senso di un definitivo riordino di qualcosa che dal 2012 è scivolato nella confusione e nel caos. 

Per gli altri segni, ciascuno in base all’area in cui torna Saturno, è un invito simile: riordinare ciò che è rimasto sospeso, rimettere a posto le cose una volta per tutte. Perché tra pochi mesi, Saturno e Nettuno entreranno in Ariete, primo segno dello Zodiaco, il punto d’inizio di un nuovo ciclo. Quello sarà il momento in cui entrare in azione, in cui tutti i sogni, i desideri e le aspirazioni che hanno preso forma dentro di noi negli ultimi anni, inizieranno a tradursi in progetti e iniziative (in azione) anche sul fronte esterno.

Ma per intraprendere un nuovo cammino, serve leggerezza: non si può partire con il cuore e la valigia pieni di vecchie zavorre. Saturno nei Pesci è l’ultima pausa ai box prima di imboccare l’autostrada del futuro: un momento per controllare acqua, olio e pressione delle gomme, ma anche per dare un’ultimo occhiata alla mappa, chiudere i bagagli e salutare chi non ci accompagnerà nel viaggio. 

È un atto d’amore verso i sogni stessi: dar loro una forma, un volto. Proprio come il ragazzo del simbolo sabiano, che guardava la roccia e, senza accorgersene, ne assumeva le sembianze. Anche noi, dopo anni di ispirazioni e prove, ora stiamo diventando ciò che abbiamo sempre ammirato. E il prossimo passo – in Ariete – sarà il primo, audace, verso il nostro nuovo mondo.

A questo LINK trovate gli approfondimenti, segno per segno ma prima di entrare nel dettaglio, era importante cogliere il senso simbolico che questo ritorno di Saturno in Pesci ha per tutto lo Zodiaco: gli ultimi preparativi prima di una partenza che può portarci molto lontano! 

Con amore,
xxx
S*

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