Con Mercurio in Seconda casa, lo SCORPIONE potrebbe avvertire il bisogno di stabilire confini più definiti intorno alle proprie “cose” (che si tratti di progetti lavorativi, iniziative personale o relazioni affettive). “Questo è mio, questo è tuo”… poi te lo posso prestare, ti posso aiutare, ma la differenza deve essere chiara. “Questo è un mio problema, quest’altro no”, poi ti posso aiutare ma non dobbiamo perdere di vista la linea di demarcazione tra le “mie” e le “tue” responsabilità. Allo stesso modo, se non mi riconosci qualcosa che mi spetta, arriva il momento di farsi sentire ed essere valorizzati nel modo giusto. Ecco, forse questo è il tema centrale di questo cielo che si sta spostando in Seconda casa, a partire dai “soldi”, che rappresentano la prima forma di riconoscimento concreto nel lavoro.

Per questo, chi ha una situazione contrattuale penalizzata o precaria, sentirà il bisogno di inoltrare o insistere in alcune richieste di adeguamento, dando anche degli aut aut, soprattutto da qui a metà gennaio. Giove è appena tornato a favore, pronto a sostenere una serie di richieste e di trattative. Di conseguenza, diventa più facile individuare ciò che non va e soprattutto farlo presente “a chi di dovere” in maniera ferma e decisa al tempo stesso. Diventa più facile (ri)aprire il dialogo delle trattative per rivedere un accordo in termini più giusti, che possano valorizzarti di più. Diventa più facile rimettere a posto tutto ciò che era scivolato fuori dal giusto binario, sistemando o chiudendo tutte quelle situazioni di lavoro (ma, ancora prima, di vita) che non girano più come dovrebbero.

E in questo scenario, è naturale che nel centro del mirino in questo periodo finiscano proprio gli aspetti economici del lavoro. E’ un cielo che permette di guadagnare di più, ma anche di dare un senso economico ad un hobby o ad un’attività più inventiva da affiancare al lavoro principale. E più in generale, è normale che ci finiscano le risorse, che oltre ai soldi sono anche il tempo e le energie personali. Risorse che non sono “infinite” e che proprio per questo vanno incanalate là dove possono fruttare di più. Ed ecco che nelle prossime settimane qualcuno si chiederà: «ma chi me lo fa fare a spendere tante energie in una situazione di lavoro o in un rapporto di coppia che non porta da nessuna parte?». Sono giuste considerazioni, che in molti casi porteranno a dicembre inoltrato a fare scelte diverse dal passato, o a mettere un punto su ciò che ha molto da chiedere e poco da offrire in cambio. (continua)