Il Cielo del Momento

LA CONGIUNZIONE DI GIOVE E NETTUNO IN PESCI


Pochi di noi saranno qui nel 2104, quando questo nuovo ciclo raggiungerà la sua fase culminante. Meno ancora saranno qui nel 2188, quando volgerà al termine. Ma ciò che possiamo immaginare/auspicare è che sia un ciclo che ci insegna che “mors tua, vita mea” non solo non è una buona soluzione, ma oggi più che mai è una strada impossibile da seguire. E come al solito chiudiamo ascoltando cosa ha da dirci il Simbolo Sabiano legato al 24° grado dei Pesci, dove Giove e Nettuno si congiungono. Anche perché, per molti versi, rappresenta proprio l’immagine che farà da sfondo all’intero ciclo che parte da qui. 

Sono andato a cercarlo ed ecco ciò che ho trovato: «UNA PICCOLA ISOLA SEMBRA PERSA NELL’AMPIO OCEANO, MA I SUOI ABITANTI FELICI HANNO CREATO UN MONDO TUTTO LORO». Un simbolo che sembra la risposta del cielo a tutto ciò che abbiamo scritto finora. Che parla della necessità di vivere in comunione con gli altri, di condividere lo stesso spazio o gli sforzi per creare una vita felice. Parla di persone che hanno saputo mettere da parte divergenze, motivi di disaccordo per creare un ecosistema sano e sostenibile. È una piccola “isola”, certamente “isolata” da un mondo che pare aver fatto della “divisione” il suo stendardo, ma è comunque il “seme” di un nuovo sistema di vita. Ci vorrà del tempo (siamo all’inizio di un lungo ciclo) ma c’è qualcuno che non condivide l’ottusità e la prevaricazione, ed è da qui che si riparte.

Insomma, so perfettamente che in questo momento il mondo sembra andare in tutt’altra direzione. Però so anche che in modo del tutto latente proprio in questo momento si sta formando il seme di una sensibilità diversa, grazie alla quale i prossimi 165 anni cambieranno profondamente la fisionomia del nostro pianeta. Può suonare come “un’utopia”, e del resto l’ho premesso: Nettuno ha uno stretto legame con il sogno e con un desiderio di elevazione che spesso si scontra con la realtà dei fatti. Ma di una cosa sono altrettanto certo: è proprio quel sogno, quel Sacro Graal che nessuno potrà mai afferrare, che permette all’uomo di evolversi. Di guardare oltre gli stretti confini del proprio egoismo e di riallacciare quel legame con la propria radice. 

Io vi ringrazio per essere arrivati sin qui, alla fine di questa lunga riflessione su una congiunzione che segna davvero l’inizio di un nuovo corso. Questi sono gli aspetti che più mi appassionano dell’Astrologia: la sua capacità di ispirare mostrandoci la trama e l’ordito di un percorso. Solo così, che si tratti della nostra storia individuale o dell’intera umanità, la vita non sarà solo una somma di giorni ma un cammino di crescita. Dal canto mio, il fatto che ci siate e che mi seguiate anche in queste divagazione, mi dà la conferma di essere sulla strada giusta, e mi fa venire voglia di fare sempre di più.  

Un abbraccio e buona congiunzione a tutti!
Con amore,
xxx
S*

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