Il Cielo del Momento

LA luna piena

LA LUNA PIENA DELLA CONQUISTA


Il messaggio della Luna Piena ha molto a che fare con i segni in cui cade, in questo caso il Sagittario (il segno che ospita il Sole) e i Gemelli, il segno che ospita la Luna. Come tutte le coppie di segni opposti, anche il Sagittario e i Gemelli hanno molto in comune. Si pongono agli estremi opposti di uno stesso asse, di uno stesso tema, al quale danno risposte antitetiche. Naturalmente non è giusta l’una o l’altra, ma è dall’integrazione degli opposti che nasce la “verità”. In questo caso, Gemelli e Sagittario sono due segni che si confrontano sull’asse della conoscenza della realtà, dell’esplorazione e della conquista di ciò che abbiamo attorno. 

Per i Gemelli, conoscere significa toccare con mano, fare esperienza diretta delle cose. Significa misurare, pesare, scottarsi, un pensiero che sta alla base del pensiero empirico. Per il Sagittario, invece, la conoscenza è astrazione, è andare oltre il singolo fatto per comprendere le ragioni che lo determinano. È comprensione della teoria, del principio. Per i Gemelli è l’osservazione di ciò che hai davanti, per il Sagittario l’intuizione di ciò che non vedi a partire dai dati di realtà di cui disponi (il ragionamento per induzione). Per fare un esempio banale, i Gemelli sono il bambino che tocca il ferro da stiro e capisce che è meglio non rifarlo; il Sagittario, le leggi della termodinamica che mirano a capire, senza toccarlo, cosa è caldo e cosa è freddo. 

Qua abbiamo un Sole in Sagittario e una Luna in Gemelli che formano il plenilunio, per cui il primo messaggio di questa Luna Piena “parte” dal Sagittario (e quindi dall’archetipo della teoria, dell’astrazione) per “arrivare” ai Gemelli, il segno dell’esperienza diretta, e ha proprio a che fare con gli “occhi” con cui guardiamo ai nostri propositi di cambiamento. Quasi a dire: va bene la visuale larga del Sagittario, quella spinta ad andare oltre, a immaginare un “altrove” migliore oltre gli stretti confini dell’oggi, ma ad un certo punto un primo passo bisogna anche muoverlo. Bisogna toccare le cose con mano, misurarcisi nel concreto. Smettere di sognarle ed iniziare a farle, parafrasando le bellissime parole di Walt Disney che non a caso era proprio Sagittario.

Insomma, è come se questa Luna Piena dicesse: ormai le cose – a livello mentale – le sai. Hai capito cosa è e cosa è no. Sai perfettamente quali sono le “foglie” che devono cadere, quali sono quelle “sempreverdi” che ci saranno sempre, e quali i nuovi “germogli” che sbocceranno in primavera, in un simbolico nuovo ciclo di vita. Adesso arriva il momento di iniziare la “potatura”, di attuare concretamente un cambiamento con quel “primo passo” che segna il passaggio dalla stasi al movimento. Essendo poi i Gemelli anche il segno della parola e della comunicazione, molto spesso questo primo passo consiste con il dire qualcosa a qualcuno. Affrontando un discorso, mettendo i puntini sulle “i”, chiarendo alcune situazioni. Forse persino dicendo “basta” a qualcosa che non ci rappresenta più, rassegnando le dimissioni da un ruolo (reale o simbolico) che non fa più al caso nostro.  

Questo messaggio – che rappresenta un po’ la base di partenza – si arricchisce poi in base alla posizione degli altri pianeti rispetto alla Luna Piena. Come avrete notato, ne sto parlando a prescindere dai singoli segni, e lo sto facendo volutamente perché la Luna Piena ha spesso un significato profondo che travalica i confini zodiacali. Alla fine del post, entrerò di più nel dettaglio, ma per il momento concentratevi sul senso generale di questa Luna Piena senza pensare al vostro segno. Piuttosto, se avete un po’ di dimestichezza con il vostro tema di nascita, andate a guardare in quali Case cadono il 16° grado del Sagittario e il 16° grado dei Gemelli. Vi daranno delle preziose indicazioni sulle aree della vita in cui potreste avvertire questo desiderio di oltrepassare un limite. (continua)

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