Seguendo questa scia, per chi vive una storia clandestina da lungo tempo che, a dispetto delle promesse, non riesce a diventare “ufficiale”, questo può essere l’anno dell’aut aut. O dentro, o fuori. Perché il tempo delle zone di grigio è finito. E per la stessa ragione, se una storia è in crisi da tempo, arriva il momento di rompere un equilibrio e un’immagine ligia al dovere, per farsi corteggiare da qualcun altro. Questo non deve suonare come una istigazione all’adulterio, ma come un invito a darti il giusto valore. Perché la Vergine, a forza di giocare secondo le regole ed esserci sempre, finisce talvolta per essere data per scontata. Beh, se qualcuno dovesse fare quest’errore, nel 2019 avrà modo di pensarci due volte prima di commetterlo di nuovo! E i single? Beh, il 2019 riserva sorprese interessanti. Le occasioni d’incontro sono moltissime, sparse un po’ per tutto l’anno. Occasioni che però bisogna anche imparare ad assecondare. Da qualche anno, i single della Vergine tendono da un lato ad interessarsi a prede complicate (impegnate, distanti, con altre priorità) e dall’altro a bollare molti nuovi incontri trovandogli sempre qualcosa che non va. A tutto questo ho dato una mia spiegazione. Gli anni con Saturno in quadratura (2015/17) hanno creato forti scossoni nel cielo del segno, tra separazioni non facili (spesso del tutto inattese) e forti delusioni. E molti hanno indossato una comprensibile “armatura” di auto-difesa, dove l’astratto (la persona irraggiungibile) diventa più appetibile del concreto (la persona che incontri e che ti invita a cena). Come dicevo, è un’armatura perfettamente comprensibile della quale però disfarsi quest’anno. Un anno che promette incontri veri, in carne ed ossa, ai quali dare una chance concreta. Tienilo bene a mente a gennaio/febbraio, maggio e dicembre, i mesi migliori per fare un buon incontro. Soprattutto con Toro e Cancro, le compatibilità che funzionano meglio. 

Insomma, hai un anno importante davanti! Un anno che può darti moltissimo e che ti spinge a tirare fuori il meglio di te. Dopo un lungo periodo vissuto come se avessi davanti agli occhi un segnale di “dare precedenza”, arriva il momento di mettere la freccia ed accelerare, reclamando per te la corsia di sorpasso. Un anno da vivere in modo più sgrammaticato, mettendo a tacere la voce del “senso di colpa” o del “senso del dovere”, due bei grilli parlanti che hanno sì la loro importanza, ma che negli anni passati hanno preso troppo il sopravvento. Un anno nel quale metterti alla prova, senza dare nulla per scontato (prima di tutto, te stesso/a). Nel quale smuovere le acque e scuotere gli equilibri. Perché, tanto, gli equilibri stabili supereranno il test, mentre di quelli instabili puoi tranquillamente fare a meno. E in mezzo a tutto questo “scuotere”, ritroverai l’importanza di mettere le tue aspirazioni in cima ad una classifica che negli anni le ha viste agli ultimi posti. E questa è, se vogliamo, la vera conquista: perché l’amore, per te stessa, non ha minor dignità della cura e dell’attenzione che riservi agli altri. Buon anno!